“Click Day” della Regione Siciliana: cronaca di un disastro annunciato.
Un governo di dilettanti allo sbaraglio.
Oggi è stato il giorno del “click day” in Sicilia, ma il portale allestito dalla Regione è andato subito in tilt. Molte aziende che avrebbero potuto usufruire del cosiddetto Bonus Sicilia non hanno avuto neppure l’opportunità di partecipare e di potere inoltrare la propria istanza.
Già nei giorni scorsi migliaia di imprenditori non sono riusciti nemmeno a registrarsi alla piattaforma (anche per via della richiesta congiunta di firma digitale e spid), per non parlare della difficoltà di accesso. Sembrerebbe poi, che il portale abbia, in taluni casi, fatto registrare una violazione di sicurezza che può comportare la distruzione, la modifica o l’accesso ai dati personali trasmessi. Tutto, per quanto risulta dallo stesso portale, è stato rinviato all’8 ottobre, cioè giovedì, sempre a partire dalle 9. Gli appelli pervenuti da più lati per sollecitare la variazione del bando sono, purtroppo, rimasti inascoltati.
A pagare le conseguenze di un caos annunciato saranno gli imprenditori che già hanno dovuto fare i conti con il lockdown e che vedono dipendere anche la minima boccata d’ossigeno da un sistema elefantiaco e inefficiente.
Purtroppo siamo di fronte ad un governo di “dilettanti allo sbaraglio” che dovrebbe dimettersi subito e che sta mettendo in seria difficoltà le attività produttive in Sicilia.
SiAmo la Sicilia